Storie delle famiglie
23/11/2022
Per fortuna c'รจ Casa Ronald!
LA MALATTIA LONTANO DA CASA
Sono Marco e sono di Avola, in provincia di Siracusa, quindi ho origini siciliane. Da qualche mese, mi sono trasferito nelle Marche, insieme a mia moglie, Patrizia, e la nostra piccola Asia. Lo scorso dicembre, ad Asia, รจ stato diagnosticato un nistagmo allโocchio da parte dellโoculista, da lรฌ poi abbiamo fatto altri accertamenti e, dopo una risonanza, รจ venuta fuori la presenza di una malformazione di Chiari 1 alla testa, con le tonsille cerebellari distese. I dottori ci hanno ci hanno consigliato di operarla, al fine di evitare problemi futuri. Dunque, siamo arrivati al Meyer a fine maggio e lโoperazione, per fortuna, รจ andata bene e siamo tornati a casa. Purtroppo, dopo circa 20 giorni, Asia ha iniziato a star poco bene e siamo dovuti ritornare: da qui in poi, una serie di vicissitudini, ci hanno costretto a rimanere a Firenze per un bel poโ, ormai circa due mesi. Ad oggi Asia sembra stare meglio, dovrร fare dei controlli e poi la sposteranno in unโaltra struttura, sempre a Firenze, per la riabilitazione. Prima di arrivare da voi, io mi sono appoggiato agli alloggi della scuola dellโaeronautica, nella zona delle Cascine, mentre mia moglie stava con la bambina in reparto. Quando Asia รจ stata trasferita in rianimazione, sono nati i problemi per lโalloggio. Mia moglie non poteva star piรน con lei e non voleva, chiaramente, essere troppo lontana, per cui noi per 4-5 giorni abbiamo dormito in macchina nel parcheggio del Meyer, nonostante io avessi la stanzetta. Entrambi volevamo stare piรน vicino possibile. Insomma, non รจ stato proprio facile.
LโARRIVO IN CASA RONALD
Poi, unโinfermiera, avendo intuito un poโ della situazione particolare che stavamo vivendo, in quanto mia moglie era veramente stravolta, ci ha parlato della possibilitร di alloggiare in una delle strutture che mette a disposizione il Meyer per i familiari dei pazienti e da lรฌ ci siamo messi in contatto con lโassistente sociale. Io avevo sentito parlare di queste strutture, ma pensavo fossero solo per casi particolari e allโinizio il nostro caso non lo era, ma poi lo รจ diventato. Alla fine, dunque, siamo arrivati qui a Casa Ronald e voi ci avete accolto. Per un primo periodo io e mia moglie siamo stati qui insieme e poi, quando hanno spostato Asia in reparto, sono rimasto solo, avendo la possibilitร di stare comunque vicino alla mia famiglia, dato che Casa Ronald si trova a pochissimi minuti dallโospedale. Arrivare qui da voi mi ha fatto pensare โmenomale che esistono questi posti!โ. Certo, non รจ casa mia: cโรจ la convivenza con le altre famiglie che ha sia aspetti positivi che negativi, ma hai tante comoditร a disposizione. Nel vecchio alloggio, avendo solo una piccola stanzetta e un mini-frigorifero, ho avuto diverse difficoltร a gestire la quotidianitร . In Casa Ronald ho una grande stanza per me con tanto di bagno, televisore, aria condizionata, la mia dispensa e la possibilitร di cucinare, la lavanderia per poter lavare e stirare la roba per mia moglie e mia figlia. Logisticamente parlando รจ una struttura perfetta!
LA FORZA DELLA CONDIVISIONE
Oltre alla struttura in sรฉ, la differenza lโhanno fatta anche le relazioni createsi con le altre famiglie che, proprio come te, stanno attraversando un momento molto brutto: la malattia di un figlio. Condividere lโesperienza con loro mi รจ servito e aiutato ad alleggerirmi un poโ, a sentire che non ero lโunico a vivere quella situazione lรฌ. Ci siamo supportati e fatti compagnia a vicenda, pranzando insieme, per esempio, o andando a fare la spesa lโuno per lโaltro e cosรฌ via. In qualche modo siamo diventati famiglia per quel lasso di tempo che ci ha fatto ritrovare qui. Infine, non รจ stato indifferente anche lโaiuto ricevuto dallo Staff. Ho trovato accoglienza da tutti e, sin da subito, lโattenzione rivolta verso la mia situazione, verso la salute di Asia, un sorriso o una gentilezza mi hanno fatto sentire bene. Inoltre, tutti i servizi offerti come la colazione due volte a settimana o la pizzata per le famiglie, mi hanno colpito molto. Magari non hai lโumore per partecipare ma poi ti trovi lรฌ, sai che siete tutti nella stessa situazione e allora accetti, con serenitร , di fare qualcosa tutti insieme.
UN AIUTO IMPORTANTE
Casa Ronald per me รจ solidarietร ! Qui ho trovato un aiuto concreto, un posto in cui tornare dopo giornate pesanti e ricevere sempre un sorriso accompagnato dal โcome va?โ. Ho pensato che sia stata una fortuna aver trovato questo posto perchรฉ mi ha dato tante comoditร che fin quando non vivi una situazione del genere non capisci quanto siano importanti. ร stato un vero aiuto in un momento di difficoltร , non pensavamo di essere accolti cosรฌ e siamo felici, parlo anche per Patrizia, dellโesistenza di una realtร del genere. Quindi, grazie Casa Ronald!
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